lunedì 12 gennaio 2009

Essien, Pato, Kaká e Ronaldinho nerazzurri


Essien, Pato, Kaká e Ronaldinho potevano tutti essere giocatori dell’Inter. Ho infatti recentemente appreso da una fonte attendibilissima (un agente FIFA) che:
- Essien fu visionato a lungo dall’Inter in seguito al brillante Mondiale under-17 disputato in Nuova Zelanda nel 1999, prima che arrivasse il Bastia a mettere sotto contratto la giocane promessa del Liberty Professional.
- Pato, pupillo di Mancini che lo fece seguire ancora 14enne quando era alla guida della Lazio, fu vicino a vestire la maglia nerazzurra con il tecnico jesino in panchina.
- Kaká era stato praticamente preso dall’Inter nel 2001, quando era ancora una giovane promessa del San Paolo, salvo poi non essere giudicato all’altezza dell’Inter al momento della firma del contratto.
- Ronaldinho, così come Kaká, nel 2000 era ad un passo dal vestire la casacca nerazzurra. E, proprio come Kaká, fu giudicato «non da Inter» dalla dirigenza.

Oggi l’Inter potrebbe giocare così:
Júlio César
Maicon Cordoba Samuel Maxwell
Cambiasso
Essien Zanetti
Kaká
Pato Ibrahimovic

Spesse volte mi è capitato di criticare il mercato del Milan (Beckham, l'improbabile medicina rossonera, Milan, i 60 milioni di Ronaldinho spendili per la difesa), ma stavolta devo dire che all’Inter l’hanno fatta ben più grossa.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

non ha molto senso dire che l'Inter avrebbe potuto prendere questi giocatori. allo stesso modo si potrebbe dire del Milan che avrebbe potuto prendere da giovani Torres, Ronaldinho stesso, Ronaldo, Ibrahimovic, tutti giocatori seguiti, in alcuni casi bloccati e poi lasciati andare.

KUBALA

Antonio Giusto ha detto...

Caro Kubala, quelli da te citati sono semplici interessi, quelli da me descritti nel post, su tutti il caso-Kaká, sono esempi di giocatori che non hanno firmato con l'Inter davvero per pochissimo. Se bastasse una semplice visita alla superstar del futuro anche Cristiano Ronaldo figurerebbe in quella lista, dato che Suarez anni addietro si presentò addirittura a casa del portoghese per proporgli di venire all'Inter, e purtroppo non se ne fece nulla.

Anonimo ha detto...

non vedo la differenza con gli esempi da te citati. invece Torres , lo sanno anche i muri , era praticamente del milan.
comunque non darei troppo credito a certi presunti "beninformati" dell'ambientino.

KUBALA

Antonio Giusto ha detto...

Sicuro della storia di Torres? Io sapevo che Torres al Milan era stato consigliato quando aveva appena 12 anni, ma i dirigenti rossoneri avevano preferito lasciarlo a Madrid perché ancora troppo piccolo.

Anonimo ha detto...

scusatemi tanto ma se quello scritto è vero i dirigenti di milan e inter (e non solo) sono degli incapaci,perchè è vero k è rischioso portare dei giovani nelle grando squadre ,ma bisogna avere il coraggio di farlo, e poi bastava semplicemente passare in prestito alcuni di questi giocatori (si poteva benissimo puntare su uno o due)