lunedì 20 dicembre 2010

Il Punto sulla Lega Pro, Prima Divisione Gir. B - La Nocerina ancora in fuga, il Foggia si fa un bel regalo di compleanno



La prima giornata di ritorno del campionato di Lega Pro girone A ha regalato molti goal ed emozioni. Si conferma assolutamente da vertice la Nocerina alla cui vittoria contro il Pisa hanno risposto l'Ateltico Roma ed il Benevento. Torna al successo anche il Foggia nel giorno del suo compleanno.

COS’È SUCCESSO - Il Benevento vince a Gela, in gol Evacuo dal dischetto. Scoppiettante pareggio tra Ternana e Taranto: al «Liberati» i padroni di casa passano in vantaggio con Bizzarri, poi Tozzi Borsoi raddoppia, quindi la veemente reazione degli ionici che ribaltano il risultato grazie alla rete di Giorgino ed alla doppietta di Innocenti, ma Alessandro fissa il risultato sul 3-3. Il croato Rajčić decide Barletta-Lucchese in favore dei padroni di casa, mentre il Viareggio replica il risultato della scorsa settimana: a lasciare le penne allo Stadio dei Pini è stavolta l'Andria, messa al tappeto dai gol di D'Onofrio e Luppi.

IL TOP - È sempre Nocerina. Il Pisa, che pure era riuscito nell'ardua impresa di rimontare l'iniziale vantaggio casalingo di Negro con le reti di Passiglia e Miani, cede dinanzi alla furiosa reazione dei «Molossi», che ottengono i tre punti grazie ai gol di Catania e Castaldo. In vetta alla classifica da ormai otto giornate e con un vantaggio di ben sette punti su Benevento e Atletico Roma, al «San Francesco» di Nocera Inferiore s'inizia a sentire profumo di Serie B.

IL FLOP - Foligno a picco: sesta sconfitta consecutiva per i «Falchetti», che si arrendono al Lanciano. Inutile il gol di Falcinelli, che inframezza le marcature di Amenta e Di Gennaro per i padroni di casa.

LA SORPRESA - La Juve Stabia, vincendo 2-1 contro il Cosenza, si fa un magnifico regalo di Natale: mai, prima d'ora, i gialloblé erano stati in zona play-off. I gol di Albadoro e Mezavilla, la scintillante prestazione di Corona e gli altri componenti della squadra, regala ai tifosi delle «Vespe» una chiusura d'anno su cui la rete di Essabr non ha alcun effetto negativo.

TOH, CHI SI RIVEDE - Marco Mancosu, esterno sardo in forza al Siracusa, segna il suo secondo gol in carriera contro l'Atletico Roma. Purtroppo la sua segnatura è vana, come accadde anche per la prima: allora finì 2-1 per l'Ascoli (27 maggio 2007, ultima di Serie A ed esordio di Mancosu nella massima serie), nell'anticipo del sabato è invece finita 2-1 per l'Atletico Roma, in gol con Ciofani (undicesimo centro in campionato, staccati Ciano e Sau) e Mauro Esposito.

LA CHICCA - L'Unione Sportiva Foggia festeggia i suoi novant'anni di vita sconfiggendo la Cavese. Lorenzo Insigne, con indosso la suggestiva maglia del novantennale, è il mattatore dell'incontro: doppietta per lui, a nulla vale il tardivo gol di Turienzo. Finisce 2-1 per i Satanelli, i cui più illustri rappresentanti hanno sfilato sul terreno di gioco dello Zaccheria nel corso dell'intervallo.

Antonio Giusto

Fonte: Goal.com

lunedì 13 dicembre 2010

Il Punto sulla Lega Pro, Prima Divisione Gir. B - Il Gela torna al successo, Varga al goal!



COS’È SUCCESSO - Il Siracusa s'impone per 1-0 contro la Lucchese, decisivo il gol di Abate sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Vince 1-0 anche la Ternana al «Degli Ulivi» di Andria (Tozzi Borsoi).

IL TOP - Il Benevento cade a Castellammare di Stabia (decisivo il rigore di Corona al 90') e la Nocerina non può che approfittarne con Bolzan e Castaldo. Vittoria al «Biondi» di Lanciano ed ulteriori tre punti di vantaggio guadagnati sull'inseguitrice giallorossa, ora appaiata all'Atletico Roma (3-0 al Barletta, Caputo, Padella ed Esposito) sette punti dietro i Molossi.

IL FLOP - Schetter decide la sfida di bassissima classifica tra Foligno e Cavese. Gli uomini di Matrecano, la cui panchina scotta sempre di più, rimangono all'ultimo posto in compagnia del Barletta.

LA SORPRESA - Il Taranto crolla a Viareggio dopo il benaugurante successo nel derby con il Foggia dello scorso turno. Pizza e D'Onofrio siglano il 2-0.

TOH, CHI SI RIVEDE - Spedito a farsi le ossa con Zeman, Roland Varga aveva iniziato magnificamente la stagione andando in gol all'esordio con la maglia del Foggia. Poi tanta panchina, figlia di un rendimento altalenante. Contro il Cosenza di un implacabile Biancolino (due gol), ecco una rete inutile per il risultato ma importantissima per il morale.

LA CHICCA - Il Gela torna al successo - contro il Pisa, in goal con Carparelli - dopo ben sei sconfitte consecutive. Mattatore della gara è Roberto Cardinale, 29enne capitano biancazzurro, che decide l'incontro con una doppietta: per lui, di mestiere difensore, questa è la prima doppietta di una carriera che gli aveva sin qui regalato la gioia del gol in appena altre tre occasioni.

Antonio Giusto

Fonte: Goal.com

mercoledì 8 dicembre 2010

Il Punto sulla Lega Pro, Prima Divisione Gir. B - La Nocerina è Campione d'Inverno



Il Foggia perde il derby col Taranto, la Nocerina invece è campione d'Inverno con due giornate d'anticipo.

COS’È SUCCESSO - Il Taranto festeggia il ritorno in zona play-off: 2-1 nel derby pugliese con il Foggia, regolato dai gol di Colombini e Russo. Medesimo risultato in Ternana-Siracusa: decide Tozzi Borsoi. Pareggio a reti bianche tra Lucchese e Juve Stabia.

IL TOP - La Nocerina strappa tre punti in extremis contro un disastrato Gela (giunto alla sesta sconfitta consecutiva) e si assicura il titolo di campione d'inverno con due turni d'anticipo. Decisivo il gol di Roberto di Maio, giunto in zona Cesarini.

IL FLOP - L'Atletico Roma perde a Cosenza, pur mantenendo il terzo posto in graduatoria. Decisivo il gol di Biancolino, segnato a cinque minuti dal termine dell'incontro.

LA SORPRESA - Dopo un mese e tre sconfitte consecutive, la Cavese ritorna a gioire. Il secco 3-0 inflitto all'Andria consente infatti agli uomini di Marco Rossi di ridurre il gap con Barletta e Foligno (sconfitto 2-0 a Benevento, in gol D'Anna ed Evacuo) ora distanti appena un punto. Da segnalare la doppietta di Camillo Ciano, che si porta a quota 10 in classifica marcatori.

TOH, CHI SI RIVEDE - Una doppietta di Francesco Di Gennaro regala tre punti al Lanciano: i frentani espugnano il «Puttilli» di Barletta, inviolato dal 19 settembre (quando il Foggia s'impose 2-1). Per l'attaccante napoletano questi sono i primi due gol con la nuova maglia: non segnava infatti in campionato dal 7 febbraio contro il Ravenna, quando militava nel Verona.

LA CHICCA - Leandro Semplici, alla prima sulla panchina del Pisa, conduce i suoi al successo dopo quasi due mesi di astinenza. L'ultima vittoria, infatti, risaliva al 10 ottobre contro la Cavese, prima che Mosciaro decidesse il derby tirrenico con il Viareggio.

Antonio Giusto

Fonte: Goal.com

domenica 5 dicembre 2010

Fiorentina-Cagliari 1-0: Mutu è tornato... e si vede! Goal-vittoria e tre punti, per la Viola è puro ossigeno



La Fiorentina batte il Cagliari al «Franchi» e lo scavalca in classifica, portandosi a quota 19. Protagonista assoluto dell'incontro è Adrian Mutu, che ritorna al gol dopo quasi un anno di astinenza.

FORMAZIONI - Pur con Gilardino fuori per infortunio, Mihajlović non rinuncia al consueto 4-2-3-1. Santana, Ljajić e Vargas compongono il trio alle spalle di Mutu, mentre D'Agostino si occupa della regia e Camporese affianca Gamberini in difesa. Donadoni schiera il jolly Laner nell'inconsueta posizione di terzino destro, con Nainggolan a completare un centrocampo in cui trovano posto anche il capitano Conti e l'incontrista Biondini. Matri e Nenê di punta, con Cossu ad ispirarli.

PARTITA - Primo tempo avaro di emozioni, complice un atteggiamento non certo irreprensibile da parte di entrambe le squadre. La Fiorentina, priva di pedine fondamentali quali Frey, Montolivo, Jovetić e Gilardino, non pare sufficientemente concentrata sulla partita: tanti errori, soprattutto in fase d'impostazione, ma anche la ripartizione degli spazi di gioco non pare corretta. E così, mentre D'Agostino e Donadel faticano ad intendersi e Mutu, centravanti obbligato, svuota l'area venendosi a prendere il pallone sulla trequarti, il Cagliari di Donadoni attende l'errore e non rinuncia a ripartire. Nenê, però, è l'unico uomo in maglia rossoblu ad impensierire Boruc, praticamente inoperoso a parte qualche uscita alta. Lo 0-0 con cui le squadre fanno ritorno negli spogliatoi dopo neppure un minuto di recupero non deve quindi sorprendere.

Appena 7' nel secondo tempo, e la Fiorentina sblocca il risultato con Mutu, che corregge in rete un calcio di punizione dalla destra di D'Agostino. Il gol infonde fiducia alla Fiorentina, che aggredisce il Cagliari alla ricerca di un raddoppio sfiorato con Ljajić, cui Agazzi si oppone magnificamente. Donadoni, che aveva dato il via alla girandola dei cambi già all'intervallo sostituendo Laner con Ariaudo, inserisce Lazzari al posto di Nenê andando a disegnare un 4-3-2-1 che non porta i risultati sperati. Difatti la Fiorentina continua a fare la voce grossa, vedendosi annullare un gol (Donadel) ma rischiando in contropiede per l'unica volta in tutta la partita. Con l'opposizione di Boruc a Matri, Mihajlović - sentendosi più sicuro - ragala al diciottenne Piccini la gioia dell'esordio in Serie A e si prepara all'arrembaggio finale di un Cagliari che però non riesce ad agguantare il pareggio.

CHIAVE - Il ritorno al gol di Mutu decide l'incontro: è grazie a lui che la Fiorentina intasca i tre punti.

CHICCA - Adrian Mutu ritorna al gol dopo 319 giorni. L'ultima marcatura risaliva allo scorso 20 gennaio, in Coppa Italia contro la Lazio.

MOVIOLA - Ben tre gol annullati alla Fiorentina. Sui due di Mutu c'è poco da recriminare, in entrambi i casi il fuorigioco è netto. La splendida volée destra di Donadel, però, paga un fuorigioco di Cristiano Zanetti, che diventa attivo quando l'ex centrocampista di Inter e Juventus si abbassa per far scorrere il pallone.

TATTICA - Imperniata su Gilardino ed il suo lavoro spalle alla porta, la manovra della Fiorentina risente parecchio dell'assenza del bomber. Il suo sostituto, Adrian Mutu, ha caratteristiche assai differenti, che lo portano a svariare sull'intero fronte d'attacco e quindi a svuotare l'area che nessun altro può riempire.

PROMOSSI&BOCCIATI - Il migliore in campo è senza dubbio Mutu. Dall'altra parte in grande spolvero Agazzi, autore di almeno due parate decisive. Camporese, coadiuvato dall'esperto Gamberini, si dimostra affidabile, mentre Donadel offre una discreta prestazione. Delude Matri, e lo stesso vale per Vargas, poco altruista nel finale.

Antonio Giusto

Fonte: Goal.com

mercoledì 1 dicembre 2010

Il Punto sulla Lega Pro, Prima Divisione Gir. B - Nocerina in fuga, Cavese sempre più giù


COS’È SUCCESSO - Prima sconfitta per il Taranto di Dionigi: Mancino beffa Bremec con un preciso pallonetto, ed il Siracusa di Ugolotti sorride.ViareggioCosenza termina 1-1: Castiglia in gol per i padroni di casa, De Rose sigla il pareggio. Termina senza reti Lanciano-Lucchese, così come l'anticipo del sabato tra Atletico Roma e Ternana.

IL TOP - Complice la sconfitta rimediata dal Benevento nell'ostica trasferta foggiana, la Nocerina guadagna tre punti sul più diretto inseguitore. Con l'1-0 rimediato a Foligno (in gol Marsili a 10' dal termine) i Molossi guidano ora la classifica con ben quattro punti di vantaggio su Benevento ed Atletico Roma.

IL FLOP - La Cavese cade nel derby con la Juve Stabia e vede le dirette concorrenti per la salvezza allontanarsi sempre più. L'illusiorio pareggio di Citro, che risponde al gol di Di Cuonzo, risulta inutile ai fini di un risultato deciso da Corona, in gol dal dischetto.

LA SORPRESA - Il Benevento cade allo «Zaccheria»: l'implacabile Sau ribalta il risultato, dopo il magnifico - ma inutile - gol del vantaggio degli ospiti siglato da D'Anna al quarto d'ora. I Satanelli sono ora in piena zona play-off.

TOH, CHI SI RIVEDE - Ritorno al gol in grande stile per Umberto Del Core: doppietta al Pisa, ed il suo Andria ha ragione dei nerazzurri con un secco 3-0 (di Cavalli, dal dischetto, il gol del vantaggio). Non segnava dal 13 settembre 2009, quando vestiva la maglia del Perugia.

LA CHICCA - Settimo risultato utile per il Barletta, che vince a Gela: i biancazzurri, sempre più in crisi, sono così giunti alla quinta sconfitta consecutiva.

Antonio Giusto

Fonte: Goal.com