lunedì 14 aprile 2008

Serie A 33a Giornata: Video Highlights

Il posticipo domenicale poteva emettere due verdetti, non ne ha espresso neppure uno. La Fiorentina andava a San Siro a cercare i tre punti che, viste le contemporanee sconfitte di Milan, Udinese e Sampdoria, potevano significare Champions League. L’Inter, dal canto suo, attendeva i viola consapevole del fatto che una sconfitta avrebbe dato valore doppio alla vittoria della Roma, corsara ad Udine, che oltre all’impresa di sconfiggere i friulani, imbattuti da ben sette gare, si sarebbero ritrovati ad un solo punto di distanza dall’Inter. Detto delle difficoltà delle squadre impegnate nella rincorsa al quarto posto, subito dopo troviamo Napoli e Genoa, entrambe vittoriose rispettivamente contro Atalanta e Torino. A proposito del Toro, il rotondo 3-0 subìto a Marassi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: i tifosi (o presunti tali) dei granata hanno prima cercato di bloccare il pullman contenente i giocatori, anche se il loro vero obiettivo era Novellino, poi si sono recati al centro Sisport per prendersela con le auto dei granata rimasti a casa, i danni più gravi li hanno subiti le vetture di Bjelanovic e Pisano. La pioggia ha poi scoraggiato i presunti tifosi del Toro che attendevano i giocatori per un (quasi certamente duro) confronto. Tornando al calcio giocato, e restando in tema di tifoserie, sono da registrare le dimissioni di Spinelli, licenziato “in diretta” dai tifosi amaranto. Restando nelle zone basse della classifica, con la sconfitta casalinga rimediata dal Cagliari (doppietta di Acquafresca, in giornata di grazia) in gol in appena due occasioni, a cui vanno però aggiunti i quattro-legni-quattro colpiti dagli uomini di Ballardini che fanno del Cagliari la squadra più “legnosa” della Serie A: 14 volte pali o traverse hanno negato ai rossoblu la gioia della rete. Al di là delle statistiche, i tre punti conquistati ai danni del Livorno consentono ai sardi di portarsi a più tre proprio sui labronici e a più due sulla zona retrocessione, in cui al momento si trovano Reggina (30 punti), Empoli (30) e Livorno (29). Poco più in alto il Parma (31) – che però mercoledì recupererà il match della 31esima giornata contro la Juventus –, il Cagliari (32) e il Catania (32). Due punti più alto il già citato Toro, in caduta libera e a rischio. Dal Siena in su tutti tranquilli.

Juventus - Milan 3-2 Download Video Gol: Del Piero 12’ Inzaghi 14’, 30’ Salihamidzic 45’, 80’

Super Salihamidzic e la Juve batte il Milan e si assicura (non ancora matematicamente, ma poco ci manca) un posto nella prossima Champions League, che le consente di tuffarsi sul mercato, per la precisione su Amauri. Il match inizia bene per i bianconeri, in vantaggio al 12’ con Del Piero, innescato da Camoranesi, che infila Kalac con un preciso destro in diagonale. Neanche il tempo di festeggiare che Inzaghi sfiora il pareggio rossonero mandando di poco a lato un cross dalla sinistra di Favalli. Per il pareggio basta attendere appena un minuto, perché lo stesso Inzaghi tanto tempo impiega per farsi trovare pronto al centro dell’area ad insaccare il preciso cross dalla sinistra di Kaká. Un quarto d’ora dopo il Milan passa addirittura in vantaggio, ancora con Pippo Inzaghi, al quarto gol nelle ultime due partite dopo averne realizzato appena uno (decisivo) contro il Palermo nelle prime 31 partite. Il bomber piacentino stavolta si limita a controllare il pallone e a depositarlo nella porta sguarnita in seguito ad un tocco di Bonera che spiazza Buffon, uscito alla disperata sull’ex difensore di Parma e Brescia. A chiudere il primo tempo ci pensa Hasan “Brazzo” (“fratello” in bosniaco) Salihamidzic, lestissimo ad avventarsi sulla respinta di Kalac. Nella ripresa il ritmo del match non accenna a diminuire, anche se le squadre stanno più attente in difesa, ed infatti per vedere la prima rete bisogna attendere l’ottantesimo minuto, quando Salihamidzic, sempre lui, incoccia il pallone servitogli da Camoranesi da un (dubbio) calcio di punizione dalla destra. Per la Juve la partita è in ghiaccio, visto che il Milan è rimasto in dieci al 65’ per un fallaccio di Bonera su Sissoko e non ha più la forza di reagire, anche se un ultimo tentativo lo fa, quando all’ultimo minuto porta anche Kalac in area di rigore alla ricerca del gol del pareggio. Il gol però non arriva né per Kalac né per Del Piero, abilissimo ad infilare la porta (vuota) del Milan dalla propria metà campo, il cui gol non viene però convalidato da Farina, che aveva già fischiato la fine di questo bellissimo match.

Inter - Fiorentina 2-0 Download Video Gol: Cambiasso 55′ Balotelli 62′

Cambiasso e Balotelli, e l’Inter vola. La Fiorentina (intesa come Frey) cerca però in tutti modi di riaprire il discorso scudetto e chiudere quello Champions. I viola, che confermano lo stesso undici che giovedì ha estromesso il Psv Eindhoven dalla Coppa Uefa, nel primo tempo resistono bene agli assalti nerazzurri, cercando ogni tanto di dire la loro anche nella metà campo offensiva. Nella ripresa però in campo c’è un’altra Inter, molto più cinica di quella vista nel primo tempo, che trova la via della rete al 55’, quando Vieira serve Cambiasso al centro dell’area di rigore che batte col piattone destro Frey. Passano sette minuti e l’Inter chiude i conti: Cruz innesca Balotelli, scattato sul filo del fuorigioco, che controlla e a tu per tu con Frey preferisce calciare anziché superare il portiere come fatto contro l’Atalanta domenica scorsa. Il risultato non cambia, visto che il pallone termine in rete anche questa volta. L’Inter continua la propria corsa verso il tricolore, la Fiorentina non si duole di questa sconfitta visti i risultati delle altre pretendenti alla quarta piazza.

Udinese - Roma 1-3 Download Video Gol: Di Natale 51’ Vucinic 64’ Taddei 70’ Giuly 90’

Al Friuli di Udine Roma e Udinese danno spettacolo per tutti i 90 minuti, la vittoria però va alla Roma, brava a non demoralizzarsi dopo il gol friulano ad opera di Di Natale. Nel primo tempo le squadre cercano la via della rete in ogni modo, non riuscendovi. La rete che sblocca il match arriva al 52’, quando Di Natale ringrazia Panucci, che si abbassa per non colpire il pallone senza un benché minimo motivo, e lascia che il pallone finisca sulla testa dell’ex empolese, per il quale battere Doni è un gioco da ragazzi. Il portiere brasiliano non prende bene l’errore del difensore azzurro, e per poco non viene alle mani con lui. A fermarli è Mexes, insolito paciere. La Roma rischia di capitolare, ma la partita cambia volto quando al 64’ Vucinic batte Handanovic e ristabilisce la parità. Altri sei minuti e Taddei porta addirittura in vantaggio gli uomini di fischiatissimo Spalletti. L’Udinese ci prova ancora, ma la Roma chiude i conti al 90, quando Giuly fissa il risultato sul 3-1.

Genoa - Torino 3-0 Download Video Gol: Di Vaio 51’ Borriello 61’ Sculli 68’

Tre punti appena nelle ultime sei partite per i granata, che ora sono ad un passo dalla zona retrocessione, distante appena quattro punti. I tifosi hanno già individuato un capro espiatorio: Walter Novellino, e lo hanno fatto capire alla società in maniera ben poco civile, prima contestandolo a parole e poi passando ai fatti, sfasciando le auto dei non convocati per la trasferta genoana che si trovavano al centro di allenamento Sisport. Il Torino in campo c’è stato per soli 45 minuti, nella ripresa è sparito lasciandosi seppellire dal Genoa. I rossoblu hanno ovviamente approfittato della giornataccia dei granata mandando in rete prima Di Vaio, poi Borriello ed infine Sculli. Il Genoa, ormai salvo, sogna di superare la Samp, il Toro invece inizia a guardarsi in basso, impaurito.

Reggina - Sampdoria 1-0 Download Video Gol: Brienza 35’

La Sampdoria, miglior squadra del girone di ritorno, scivola a Reggio nella rincorsa al quarto posto. I blucerchiati non sono in giornata, e per capirlo basta guardare la partita di uno spento Cassano. Chi non è spento è Ciccio Cozza: il capitano della Reggina gioca un’ottima partita, risultando decisivo. Il passaggio che innesca Brienza al 35’ del primo tempo infatti è opera sua, e all’ex palermitano non resta che saltare Castellazzi (che poi si farà male lasciando spazio all’esordiente Fiorillo) ed infilare il pallone nella porta sguarnita dei blucerchiati. I tre punti conquistati oggi permettono alla Reggina di tornare in corsa per la salvezza, quelli persi dai blucerchiati invece non alterano la situazione delle squadre in lotta per quarto posto.

Livorno - Cagliari 1-2 Download Video Gol: Galante 2’ Acquafresca 10’, 54’

Il Cagliari torna al successo esterno sette mesi dopo il 2-0 rifilato al Napoli alla prima giornata. I sardi vanno subito sotto: Galante infila Storari dopo appena due minuti. Al 10’ però la parità è già ristabilità, a pensarci è Robert Acquafresca, il primo ad avventarsi sulla corta respinta di Amelia sul tiro di Cossu. Al 26’ arriva il primo legno del Cagliari, a colpirlo è Agostini, il cui sinistro da fuori viene deviato e si schianta sulla traversa. Nella ripresa il Cagliari trova il 2-1 al nono, quando Acquafresca infila nuovamente Amelia, e rischia di portarsi addirittura su 3-1 quando l’ex attaccante del Treviso colpisce il palo con un gran colpo di testa su corner dalla destra. Il Livorno segna poi il 2-2, annullato a Galante per via di un fuorigioco di Grandoni. Poco dopo il Cagliari colpisce un altro palo, sempre con Robert Acquafresca, questa volta imbeccato da un colpo di testa dal limite dell’area di Daniele Conti. L’ultimo legno di giornata arriva al 50’, quando il diagonale da sinistra di Matri va ad infrangersi sul palo alla sinistra di Amelia. Il Livorno è ultimo, il Cagliari è fuori dalla zona pericolosa.

Le altre partite:

Palermo - Catania 1-0 Download Video Gol: Miccoli 84’

Napoli - Atalanta 2-0 Download Video Gol: Hamsik 63’ Lavezzi 65’

Lazio - Siena 1-1 Download Video Gol: Mutarelli 45’ Loria 87’

Empoli - Parma 1-1 Download Video Gol: Lucarelli 8’ Giovinco 31’

Gli Highlights di Sky di tutte le partite:

Palermo-Catania
Juventus-Milan
Reggina-Sampdoria
Livorno-Cagliari
Napoli-Atalanta
Parma-Empoli
Lazio-Siena
Udinese-Roma
Genoa-Torino
Inter-Fiorentina

I Gol della 33a Giornata:


scritto da Antonio Giusto
Fonte
: RecontraGolazo

2 commenti:

Marco Perciabosco ha detto...

ciao carissimo.. cosa pensi del fattaccio totti-rizzoli??

Antonio Giusto ha detto...

Ciao Marco,
Totti ha detto «Va’ a cagare!» all'arbitro e non è stato espulso, è capitato anche a Saudati in Inter - Empoli, peccato che nella stessa partita anche Vieira avesse urlato la stessa frase al direttore di gara vedendosi “premiare” con il cartellino rosso a differenza dell’empolese. Chi di noi non ha avuto un’insegnante che metteva voti positivi o negativi a seconda dell’umore? Penso nessuno, come penso che gli arbitri, essendo persone come tutti noi possano prendere una decisione a seconda del proprio umore, sbagliando sì, ma sbagliare è umano. Poi vabbe’, io Totti l’avrei espulso immediatamente.