lunedì 7 aprile 2008

Serie A 32a Giornata: Video Highlights

L’Inter è tornata? Questa la domanda che si stanno ponendo in molti dopo il 2-0 con cui gli uomini di Mancini (chissà per quanto ancora) hanno regolato i nerazzurri orobici. Contro l’Atalanta si è rivista la fisicità che aveva fatto dell’Inter la squadra-carro armato capace di schiacciare tutto e tutti nella scorsa stagione e nella prima parte di questa. Fisicità che però era venuta a mancare in marzo e che aveva permesso alla Roma di rifarsi sotto. I giallorossi però rimangono aggrappati al -4 (che in realtà è -5, visto quanto avvenuto negli scontri diretti) grazie alla vittoria agguantata a 10 minuti dalla fine con il Genoa grazie al rigore di De Rossi. In zona-Champions da registrare il pareggio esterno dell’Udinese a Siena, che, di fatto, estromette gli uomini di Marino dalla corsa ad un posto nei preliminari di Champions League. A differenza dell’Udinese, vincono le altre tre pretendenti: il Milan regola per 3-1 il Cagliari sfoggiando il miglior Kaká, la Fiorentina batte 2-0 la Reggina e la Samp del rientrante Cassano (autore dell’assist a Bonazzoli in occasione del secondo gol blucerchiato) conquista i tre punti ai danni del Livorno, che però recrimina, visto il gol annullato a Tavano senza un’apparente motivazione che spinge Spinelli a dichiarare: «Dopo la partita sono andato negli spogliatoi per dire a Romeo che se retrocediamo è per colpa sua». In coda, da registrare il positivissimo esordio di Zenga sulla panchina del Catania, che annichilisce un Napoli comunque volenteroso, come testimoniano i tre pali colpiti dai partenopei. Potrebbe destare scalpore il successo dell’Empoli a Torino contro i granata, ma le tre sconfitte consecutive subite in casa dal Toro nelle ultime tre partite fanno sì che non sia così. Nel posticipo, infine, la Juve dice addio alle residue speranze che nutriva di agguantare la seconda piazza, visto che il Palermo, dopo essersi fatto raggiungere da Del Piero, punisce i bianconeri con una prodezza dai 25 metri di Cassani, al primo gol stagionale.

Atalanta-Inter 0-2 Download Video Gol: 21´ Vieira (Int); 74´ Balotelli (Int)

È tornata la vera Inter? Probabilmente no, ma a Bergamo si è rivista finalmente in campo una squadra che merita la prima posizione in classifica. La rete di Vieira è il simbolo della fisicità ritrovata (secondo Mancini, secondo Del Neri invece il gol del francese è semplicemente il simbolo della furbizia), la rete di Balotelli è invece quella che chiude i giochi almeno per i tre punti nerazzurri, visto che per lo scudetto non c’è ancora nulla di deciso, anche se la vittoria ottenuta a Bergamo da un’Inter in evidente difficoltà è un chiaro segnale alla Roma, che non può permettersi ulteriori amnesie da qui alla fine del campionato se non vuole rischiare che i nerazzurri festeggino il tricolore con qualche giornata d’anticipo.

Roma-Genoa 3-2 Download Video Gol: 14´ Taddei (Rom); 17´ Vucinic (Rom); 58´ Rossi (Gen); 59´ Leon (Gen); 80´ rig. De Rossi (Rom)

Dopo la perla di Vučinić che fissava il risultato sul 2-0 (la prima rete porta la firma di Taddei) al 17° il match sembrava chiuso, ma il Genoa non ne voleva proprio sapere di arrendersi e continuava a dannarsi finché al 58° minuti non è arrivato gol di Marco Rossi, il capitano del Grifone, al quale ha fatto eco dopo neppure 40 secondi la rete di Leon, bravo a battere Doni con un preciso destro da fuori area che l’honduregno festeggia mostrando una maglietta con scritto “Ricordati che Gesù Cristo ti ama”. Dopo il minuto da sogno rossoblu la Roma si getta nuovamente all’attacco, e sugli sviluppi di un corner Borriello atterra scioccamente Taddei. Non ci sono dubbi, è rigore. Dal dischetto trasforma De Rossi e la Roma può continuare ad inseguire l’Inter.

Milan-Cagliari 3-1 Download Video Gol: 7´ Kaka` (Mil); 31´ Inzaghi (Mil); 49´ Conti (Cag); 69´ Inzaghi (Mil)

Kaká è finalmente in giornata, e il risultato del Milan ne trae ovvio giovamento. Il brasiliano impiega appena otto minuti a battere Storari e fissare il risultato sull’1-0. Al 31’ corner dalla destra, il pallone arriva al centro dell’area e Inzaghi salta più in alto di tutti per insaccare il pallone in rete. Nella ripresa il Cagliari prova a riaprire il match, ben conscio del fatto che il Milan a San Siro viaggia al ritmo di una squadra in lotta per non retrocedere. Sul calcio di punizione di Conti nessuno tocca il pallone e deve pensarci Kalac a metterlo in rete. Ci sarebbe il fuorigioco attivo di Canini come parziale giustificazione dal portiere australiano, ma il Cagliari riapre comunque la partita. A chiuderla ci pensa il solito Inzaghi, che fa impazzire mezza difesa del Cagliari, portiere compreso, nei pressi dell’area piccola prima di mettere il pallone del 3-1 in rete. Il Milan può continuare a sognare.

Palermo-Juventus 3-2 Download Video Gol: ‘11 Amauri (Pal); ‘45 Amauri (Pal); ‘52 Del Piero (Juv); ‘71 Del Piero (Juv); ‘89 Cassani (Pal)

Vendetta, non tremenda, ma comunque vendetta. Il Palermo del rientrante Colantuono, esonerato dopo il 5-0 rimediato a Torino all’andata, si vendica in maniera calcistica battendo i bianconeri, che ora non sognano più neppure il secondo posto. Nel primo tempo la partita è di marca rosanero, come testimoniano le due reti del brasiliano Amauri, nel cui futuro potrebbe esserci proprio la Juve, e lui vuole mettere in mostra le proprie doti per fare bella figura: prima segna un gol “alla Del Piero”, di cui è inutile la descrizione, poi, quando si ripete al 49’ sceglie di imitare Trezeguet, visto che la capocciata di cui si serve per castigare per la seconda volta Buffon pare provenire proprio dal repertorio del francese. Nella ripresa però la Juve tira fuori tutta la sua grinta, e riesce a riacciuffare il pareggio con una doppietta di Del Piero che sfiora addirittura la tripletta su calcio di punizione, ma a negargliela è il palo. Nel finale però Cassani decide di balzare agli onori delle cronache e spara in rete con un violento sinistro un pallone mal respinto dalla difesa bianconera. Niente Champions per la Juve, niente zona calda per il Palermo.

Catania-Napoli 3-0 Download Video Gol: 5´ Colucci (Cat); 16´ Spinesi (Cat); 48´ Vargas (Cat)

Miglior esordio in Italia non poteva esserci per Walter Zenga, che sulla panchina dei rossoazzurri coglie una preziosissima vittoria con un Napoli che non pare aver più molto da chiedere al campionato. Il Catania ci mette appena quattro minuti a timbrare per la prima volta il cartellino, ci pensa Colucci, che batte Gianello con un insidioso destro su calcio di punizione da posizione angolata. 12 minuti ed arriva anche il raddoppio, con Spinesi. La terza rete porta la firma di Vargas, che rinuncia all’ormai classico bacio a Spinesi per andarsi a sparare un immaginario colpo alla tempia nei pressi della bandierina. Il Napoli prova a rimontare, ma i pali (colpiti ben tre volte dagli azzurri) gli negano ogni soddisfazione.

ALTRE PARTITE

Fiorentina-Reggina 2-0 Download Video Gol: 23´ Pazzini (Fio); 90´ Mutu (Fio)

Parma-Lazio 2-2 Download Video Gol: 17´ Budan (Par); 35´ Pandev (Laz); 38´ Bianchi (Laz); 43´ Paci (Par)

Sampdoria-Livorno 2-0 Download Video Gol: 67´ Maggio (Sam); 84´ Bonazzoli (Sam)

Siena-Udinese 1-1 Download Video Gol: 69´ Kharja (Sie); 77´ Floro Flores (Udi)

Torino-Empoli 0-1 Download Video Gol: 88´ Vannucchi (Emp)

scritto da Antonio Giusto
Fonte: RecontraGolazo

2 commenti:

Marco Perciabosco ha detto...

la semplicitò con cui balotelli ha superato il portiere e poi segnato il 2-0 è disarmante..

Antonio Giusto ha detto...

Disarmante, sì, ma per lui è normalissima. Quello 17 anni li ha solo all'anagrafe, per quanto riguarda il campo io continuo a ripetere che se la gioca con Chrisantus, Krkic e Kroos per il ruolo di miglior '90 del mondo. E se avete dei dubbi è perché non l'avete ancora visto giocare in attacco, visto che Mancini fino ad ora l'ha sempre schierato a centrocampo (contro la Roma per qualche minuto ha addirittura fatto il centrocampista centrale) eccezion fatta per le partite in Coppa Italia contro Juve e Reggina.