giovedì 24 giugno 2010

Ghana-Germania 0-1: Ozil 15' st.


GHANA (4-1-4-1): Kingson; Pantsil, J.Mensah, Jonathan, Sarpei; Annan; Tagoe (19' st Muntari), K.Boateng, Asamoah, A.Ayew (47' st Adiyiah); Gyan (37' st Amoah). (Agyei, Inkoom, D.Boateng, Appiah, Ahorlu, I.Ayew, Addy, Owusu Abeyie). All.: Rajevac.

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Friedrich, Mertesacker, Boateng (28' st Jansen); Khedira, Schweinsteiger (36' st Kroos); Muller (22' st Trochowski), Ozil, Podolsk; Cacau. In panchina: Aogo, Tasci, Kiessling, Wiese, Badstuber, Marin, Butt, Gomez. Allenatore: Loew 6. ARBITRO: Simon (Brasile).

NOTE: spettatori 83.391. Ammoniti Ayew e Muller. Serata fredda, cielo sereno. Terreno di gioco in buone condizioni. Angoli 7-4 per la Germania. Recupero: 1'; 3'.

Se vinci ti giochi gli ottavi di finale contro l'Inghilterra, se perdi torni a casa. Ed in caso di pareggio ti attacchi alla radiolina - seeh, come no: via di maxischermo - e aspetti il verdetto di Australia-Serbia (2-1, ma Pantelic...). Ma fare calcoli non è nelle corde di Löw: in campo ci si va per vincere, poche storie.
La Germania si dispone in campo con il consueto 4-2-3-1, ma la novità offensiva rappresentata da Cacau crea qualche incomprensione. Il brasiliano, perché di brasiliano si tratta, non è un centravanti ma una seconda punta e tali sono i movimenti che è in grado di proporre sul campo: viene sempre in incontro al portatore di palla, non dettando praticamente mai il passaggio in profondità e costrigendo il cittì ad invertirlo con Müller mentre Podolski galleggia anonimamente sulla sinistra facendosi notare più per il lavoro di ripiegamento che per le occasioni create. I tedeschi patiscono l'accorta difesa del Ghana, che concede appena un'imbucata centrale, ma Kingson fa buona guardia su Özil. Intanto la Mannschaft si accorge della pericolosità del contropiede ghanese, che punta forte sulla mobilità dell'ex udinese Gyan, mentre Tagoe ed André Ayew si scambiano la posizione creando qualche fastidio alla difesa tedesca in cui spicca Jérôme Boateng: lanciato sulla fascia sinistra da Löw, fa un buon lavoro in copertura e si propone anche in fase d'attacco pur palesando difficoltà legate alla scarsa conoscenza del ruolo.
L'inconveniente difensivo del Ghana è che, tenendo così bassa la difesa per evitare di farsi prendere d'infilata, si lascia troppo spazio tra le linee: il centrocampo non accorcia, ed Özil scarica un portentoso sinistro. Le Black Stars reagiscono, anche se con moderazione perché la sconfitta gli sta benissimo dato il doppio vantaggio australiano, ma oltre ad allungarsi lasciando alla Germania parecchi spazi non combina granché.
Nota negativa, l'infortunio occorso a Schweinsteiger nel finale. Con tutta probabilità sarà Toni Kroos a sostituirlo contro l'Inghilterra, nonostante la regia del talentino attualmente in prestito al Leverkusen appaia più fruttuosa una quindicina di metri più avanti.

ANTONIO GIUSTO

Fonte: Blog Mondiali di Calcio 2010

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