venerdì 26 settembre 2008

Serie A: 4ª giornata



Genoa - Roma 3-1 Download Video Gol: 4′ Sculli, 28′ De Rossi, ‘61 Milito, 88′ Milito

Crisi giallorosa chiusa dallo scintillante secondo tempo contro la Reggina? Macchè, a Marassi il Genoa si impone 3-1 confermandosi ammazzagrandi. La partita inizia con il gol dei rossoblù, marcato da Sculli, che batte Doni in uscita. La Roma reagisce al 28’, con De Rossi, che deve colpire due volte di testa per insaccare il pallone alle spalle di Rubinho. Il gol sembra dare nuova linfa alla Roma, che in effetti si dimostra in ripresa, almeno fino al gol di Milito, che al quarto d’ora della ripresa raddoppia anche grazie ad un fortunoso controllo di faccia. La Roma però è ancora in campo, e trova il 2-2 con Panucci, ma il gol non viene convalidato per un inesistente fuorigioco. È una mazzata per la Roma, che poco dopo perde anche De Rossi, espulso, e per la certezza della sconfitta i giallorossi devono attendere il 43’, quando Milito prende in controtempo Doni con un gran sinistro sul secondo palo. La Roma, 4 punti in altrettante partite in questo deludentissimo avvio di campionato deve guardarsi dall’Atalanta, seconda in classifica, che domenica sarà di scena all’Olimpico. Il Genoa ammazzagrandi è a quota 6, frutto di due successi interni con Milan e Roma, e sabato tocca alla Fiorentina…

Inter - Lecce 1-0 Download Video Gol: 79′ Cruz

Quattro giornate appena, tanto è bastato a José Mourinho per issarsi in vetta alla classifica della Serie A. I tre punti ottenuti contro il Lecce mentre la Juventus impattava 1-1 con il Catania fanno sì che i nerazzurri possano guardare tutti dall’alto in basso, ma questo successo è merito di uno che guardava praticamente tutti, Crespo escluso, dal basso verso l’alto: nelle gerarchie offensive il match-winner Julio Cruz partiva (all’imperfetto: quanto fatto ieri gli vale almeno un passo in avanti) dietro l’imprescindibile Ibrahimovic, il redivivo Adriano ed il frizzante Balotelli. Contro il Lecce, barricato nella propria metà campo sin dal primo minuto di gara, l’Inter era partita con il consueto – ma sorprendente: che fine aveva fatto il turnover preannunciato? – 4-3-3, evolutosi in 4-2-4 nella ripresa, quando i due interni di centrocampo Stankovic e Vieira avevano lasciato spazio a Maicon e Quaresma, necessari perché la fascia destra nerazzurra prendesse vita. L’ingresso dei due lusofoni non porta i risultati sperati, e così Mourinho si gioca la carta-Cruz, probabilmente perché a conoscenza della straordinaria percentuale realizzativi dell’argentino quando subentra a partita iniziata. Nell’offensivissimo (Maicon terzo di destra in difesa e Cruz trequartista, tanto per fare due esempi) 3-2-3-2 nerazzurro le occasioni faticano ad arrivare, ma a dieci minuti dal termine della gara un cross di Maicon dalla trequarti trova Ibrahimovic, che di testa serve l’accorrente Cruz per l’1-0. Per l’Inter la testa della classifica è un meritato riconoscimento al cinismo visto finora, per il Lecce una sconfitta che tutto sommato ci sta e che lo lascia a quota 4 in classifica, in ottima compagnia: Roma e Fiorentina.

Juventus - Catania 1-1 Download Video Gol: 16′ Amauri, 68′ Plasmati

Se l’Inter è cinica e fortunata (tre autogol in quattro partite di campionato), la Juve è l’esatto opposto: poca freddezza sotto porta e tanta sfortuna (due pali e un rimbalzo che ha colto di sopresa Chiellini in occasione del pari del Catania). Il gol della Juve, arrivato dopo appena 16 minuti con Amauri, bravo a sfruttare l’assist di uno straripante Giovinco. Il primo tempo finisce 1-0 per i padroni di casa, ma nella ripresa Zenga ha l’intuizione che vale il pari: fuori Llama e dentro Plasmati. Il gigante che aveva fatto prendere paura all’Inter dieci giorni fa trova l’1-1 grazie ad un rimbalzo che inganna Chiellini, il quale liscia il pallone su cui si avventa il gigante catanese. La reazione della Juve è furiosa, i bianconeri si gettano all’attacco con un’impressionante furia agonistica, ma la porta del Catania è blindata, e la sfortuna si fa sentire quando prima Del Piero e poi Amauri colpiscono il palo nella stessa azione. Molte altre occasioni per i bianconeri, ma al fischio finale è 1-1, con la Juve che si ritrova terza, scavalcata dalla strana coppia formata da Lazio e Atalanta. Il Catania è invece a 7 punti, tre dalla vetta, e si gode questo bel momento.

Lazio - Fiorentina 3-0 Download Video Gol: 51′ Mauri, 55′ Pandev, 59′ Siviglia

Due partite a settimana per la Fiorentina sono troppe, una partita a settimana, eccezion fatta per i turni infrasettimanali, sono invece la dose giusta per la Lazio. I viola, alla settima partita della stagione, sono evidente fuori condizione, anche se Frey, l’unico che appare in uno stato accettabile, riesce a mantenere il risultato sullo 0-0 per i primi 45’. Nella ripresa però la Viola non ha più benzina, mentre gli aquilotti biancazzurri, privi dell’impegno europeo che ne ha stravolto la passata stagione, iniziano a volare: sulla traversa di Zarate (serataccia sotto il profilo realizzativi per lui, che resta comunque in vetta alla classifica marcatori, pur appaiato al connazionale Milito) arriva Mauri, che in rovesciata fa 1-0. Quattro minuti, e Pandev batte Frey da distanza ravvicinata. Altri 240 secondi, e la Lazio fa 3-0 con Siviglia, che sfrutta la dormita della difesa viola sugli sviluppi di un corner dalla sinistra. La Lazio è seconda, con tre vittorie in quattro partite, la Fiorentina invece si trova nella metà destra della classifica dopo quattro partite.

Reggina - Milan 1-2 Download Video Gol: 24′ Borriello, 59′ Corradi, 73′ Pato

Il Milan ribadisce a Reggio Calabria che per vincere bastano un Pallone d’oro, Kaká, e un progetto di Pallone d’oro, Pato. Con Shevchenko e Ronaldinho comodamente seduti in panchina i rossoneri il Milan si porta sull’1-0 con Borriello, ex della partita, al 24’, ed il risultato rimane tale sino all’ingresso in campo di Shevchenko, datato 58’. Nemmeno sessanta secondi e Corradi trafigge Abbiati con la complicità di un disastroso Kaladze. È a questo punto che entrano in scena il Pallone d’oro ed il progetto di Pallone d’oro: minuto numero 28 della ripresa, Kaká serve Pato all’altezza del dischetto, il “Papero” calcia di prima intenzione e fa 2-1, che sarà poi il risultato finale visto l’improduttivo forcing finale degli amaranto. Il Milan guarda al derby con ritrovato ottimismo, la Reggina inizia a preoccuparsi.

Napoli - Palermo 2-1 Download Video Gol: 14′ Hamsik, 75′ Zalayeta, 83′ Miccoli

Atalanta - Cagliari 1-0 Download Video Gol: 79′ Floccari

Bologna - Udinese 0-3 Download Video Gol: 13′ D’Agostino, 20′ Floro Flores, 73′ Pepe

Chievo - Torino 1-1 Download Video Gol: 40′ Bianchi, 50′ Marcolini

Siena - Sampdoria 0-0

CLASSIFICA
Inter 10, Atalanta e Lazio 9, Juventus e Napoli 8, Catania e Udinese 7, Genoa, Milan e Palermo 6, Chievo Verona, Siena e Torino 5, Fiorentina, Lecce e Roma 4, Bologna e Sampdoria 3, Reggina 1, Cagliari 0.

MARCATORI
4 gol: Milito (Genoa), Zarate (Lazio).
3 gol: Amauri (Juventus), Hamsik (Napoli), Miccoli (Palermo), Pandev (Lazio).

Scritto da Antonio Giusto

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Antonio! ti aspetto per il punto sul Brasileirao, tra l'altro, mi vedrai alzare la Copa Libertadores!
Abraço

Antonio Giusto ha detto...

Il punto sul Brasileirão l'ho già letto, è solo che aspetto di vedere la Raposa contro il Cruzeiro ed il risultato del "Gre-Nal mais quente do novo milênio", come è stato definito su Globoesporte.com prima di esprimermi.