giovedì 18 settembre 2008

Serie A: 2ª giornata

Ecco i risultati commentati della 2a Giornata di serie A e tutti gli Highlights di Sky:

Palermo - Roma 3-1 Download Video Gol: 8′ Julio Baptista, 19′ Miccoli, 57′ Miccoli, 73′ Cavani

Ballardini nuovo Mazzarri? Perché no: dopo il miracolo-Cagliari, che tanto ricorda l’impresa realizzata da Mazzarri alla guida della Reggina, l’ex calciatore del Cesena ha la grande occasione di mettersi in mostra su una panchina di alto livello, e se il buon giorno si vede dal mattino sembra proprio che non se la lascerà scappare. Il “mattino” della partita con la Roma non è però positivo per i rosanero, sotto all’8’ dopo una grande azione sull’asse Okaka-Aquilani-Baptista, concretizzata dal brasiliano. Dopo i primi dieci minuti di sbandamento, i rosanero prendono le redini del gioco, e Miccoli al 20’ pennella un capolavoro che non lascia scampo a Doni. Dopo il pari la Roma sparisce dal campo, lasciando la scena al Palermo: Simplicio e Miccoli incantano, e nella ripresa una verticalizzazione del brasiliano per il talento salentino significa 2-1 Palermo. La Roma non riesce a reagire e un’altra invenzione di Simplicio mette Cavani davanti a Doni, e l’uruguagio non si fa pregare per mettere a segno il primo gol stagionale. Se il Palermo è questo, può essere la sorpresa del campionato, se la Roma è questa, può essere la delusione del campionato.

Inter - Catania 2-1 Download Video Gol: 42′ Plasmati, 43′ Quaresma, 48′ Terlizzi (aut)

Tabellino compilato in sette minuti a cavallo tra il primo ed il secondo tempo: dopo un sostanziale dominio nerazzurro non concretizzato dagli avanti della squadra casalinga, il Catania trova – molto a sorpresa – la rete del vantaggio con il lungagnone (199 cm) Plasmati, bravo ad approfittare dell’errore difensivo avversario: a marcarlo sul cross dalla sinistra di Tedesco c’era Sulley Muntari, che gli rende 20 centimetri, e per l’ex giocatore del Taranto è un gioco da ragazzi battere Julio Cesar di testa. Passa un minuto, e l’Inter pareggia i conti con… Mascara, la cui deviazione è decisiva sulla trivela di Quaresma dalla destra, che non lascia scampo a Bizzarri. Prima del termine della prima frazione c’è anche il tempo per il rosso a Muntari, che paga la cattiva fama fattasi in Italia e la bravura di Tedesco nel simulare (futuro da attore per lui?): Damato non ha dubbi ed espelle il ghanese (nella ripresa invece non ammonirà neppure Maxwell, fortunato a rifilare la manata a Mascara, uno che di recitazione non se ne intende). Detto del rosso a Muntari, la rete del definitivo 2-1 per l’Inter la mette nuovamente a segno un calciatore etneo: stavolta è Terlizzi a battere Bizzarri, ancora una volta in ritardo. Dopo il vantaggio l’Inter, incurante dell’inferiorità numerica, amministra la gara rendendosi spesso pericolosa dalle parti di Bizzarri, senza però riuscire a bucarlo per la terza volta.

Genoa - Milan 2-0 Download Video Gol: 30′ Sculli, 90′ Milito

Si può parlare di squadra in crisi dopo due giornate? No di certo. Però è normale farlo se la squadra in questione, il Milan, ha vinto appena una delle otto partite da 90’ disputate da luglio ad oggi. Il passo falso interno col Bologna era stato a dir poco clamoroso, visto ciò che il Milan ed i propri dirigenti (Ancelotti no, lui Shevchenko e Ronaldinho li avrebbe volentieri lasciati nei sogni di Berlusconi) credevano di essere: un’invincibile armata per cui lo scudetto sarebbe stata una semplice formalità, vista l’assenza della Champions-prosciugaenergie. La realtà è però ben diversa: l’attacco è sì assai numeroso, ma tante alterative portano confusione: Kaká, Ronaldinho, Seedorf, Pato e Borriello (senza contare l’infortunato Inzaghi) sono troppi per tre posti in avanti, e cercare di farli convivere non è impresa facile. Aggiungiamo poi che la difesa, dove Maldini (40 anni e sentirli) non è più quello di un tempo, ma resta comunque la più valida alternativa allo svagato Kaladze di questo periodo ed ai fragili Nesta e Senderos. Ancelotti, che di questo illogico mercato non voleva saperne, è ovviamente quello che rischia di pagare per tutti, ed il due a zero con il Genoa potrebbe essere la sua ultima partita da allenatore rossonero: i gol con cui Sculli – terza marcatura al Milan in carriera – ed il “Principe” Milito hanno affondato il Diavolo sono solo la logica conseguenza di una partita in cui i rossoblu si sono dimostrati superiori ai rossoneri sotto ogni punto di vista, a partire da quello fisico.

Juventus - Udinese 1-0 Download Video Gol: 67′ Amauri

L’1-0 finale non rende giustizia alla Juve, nettamente superiore all’Udinese nel corso dei novanta minuti. I bianconeri friulani, che affrontano la trasferta col solo scopo di non prenderle, giocano di fatto con un 5-3-1-1, con il solo Di Natale a supporto di Quagliarella ed i due esterni di centrocampo, Motta e Pasquale, praticamente sempre impegnati ad aiutare la difesa in posizione di terzini. Per questo motivo la Juve deve penare un tempo e mezzo, nel quale verranno colpiti due legni da Amauri e Poulsen, prima di portarsi in vantaggio. Il gol lo firma Amauri, il cui colpo da biliardo non lascia scampo ad Handanovic, autore comunque di una prova assai positiva. Nel finale Floro Flores, anziché concludere a rete preferisce cercare il rigore, che De Marco non gli concede. Negli ultimi cinque minuti spazio a Trezeguet e Del Piero, in campo per farsi una corsetta in vista dell’appuntamento infrasettimanale con lo Zenit di San Pietroburgo, di cui saranno sicuri protagonisti.

Lazio - Sampdoria 2-0 Download Video Gol: 7′ Zarate, 72′ Pandev

L’avevo detto e continuo a ripeterlo: Zarate farà benissimo. Dopo la doppietta al Cagliari nella prima giornata, un’altra – splendida – marcatura contro la Sampdoria, seconda vittima stagionale dei biancocelesti. La partita però rischia di finire sui binari doriani dopo quattro minuti, ma un deludente Cassano si fa anticipare da Lichtsteiner a pochi passi dalla porta difesa da Carrizo. Tre minuti e la Lazio trova il colpo dell’1-0 con Zarate: magnifico movimento spalle alla porta e sinistro a giro imparabile per Mirante. La Samp cerca il pareggio, ma dopo svariati – e vani – tentativi arriva il 2-0 laziale che chiude i conti, a confezionarlo Brocchi e Pandev, con il macedone che aggancia perfettamente il lancio dell’ex milanista prima di concludere con il destro. I problemi della Samp in fase di realizzazione sono evidenti dopo appena due giornate, ma la condizione degli attaccanti blucerchiati migliorerà; la Lazio dal canto suo può godersi i sei meritatissimi punti accumulati nelle prime due partite, evento che non accadeva dal 2002.

Napoli - Fiorentina 2-1 Download Video Gol: 40′ Mutu, 48′ Hamsik, 70′ Maggio

Ci pensano gli uomini di Reja a risollevare il morale dei polemici ultras partenopei sconfiggendo la Fiorentina. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio con una traversa per parte (Mutu e Lavezzi) proprio nel finale della prima frazione di gara la Fiorentina trova il vantaggio con Mutu, innescato da un perfetto colpo di tacco di Gilardino, e poco importa se l’attaccante romeno è in fuorigioco: la bellezza del gol resta. Al Napoli lo svantaggio irregolare non va giù, e nella ripresa bastano appena tre minuti a Marek Hamsik (due gol in altrettante partite, può fare addirittura meglio dell’anno scorso) per riportare in parità l’incontro, infilando il pallone in porta da pochi passi dopo una straordinaria azione di Lavezzi. La Fiorentina vorrebbe qualcosa in più, ma il Napoli non ci sente, e continua ad attaccare alla ricerca del 2-1, che arriva puntualmente con Maggio, 56 partite e due reti in maglia viola tra il 2003 e il 2006.

Bologna - Atalanta 0-1 Download Video Gol: 9′ Guarente

Massimo risultato – 6 punti in due partite – con il minimo scarto, questa l’Atalanta di inizio campionato. Contro un Bologna tutto italiano, almeno dal primo minuto, visto che a gara in corso Mudingayi subentrerà a Mingazzini, i nerazzurri di Del Neri partono bene, e dopo soli nove minuti possono già esultare per il gol di Guarente. La prima marcatura in A del 23enne pisano è frutto di un errore della difesa bolognese, tutt’altra cosa rispetto a quella vista a San Siro contro il Milan. A dir la verità, è l’intera squadra a non essere al livello di quella vittoriosa contro il Milan due settimane fa: i rossoblù sono brutti ed inconcludenti, e l’Atalanta ringrazia portando a casa tre punti meritati.

Reggina - Torino 1-1 Download Video Gol: 13′ Amoruso, 43′ Di Loreto (aut)

Il ritorno a Reggio di Bianchi e Amoruso si conclude con un 1-1 che scontenta entrambe le squadre: il Toro aveva i mezzi per fare di più, ma non ci è riuscito, facendo imbestialire capitan Rosina, la Reggina può invece rammaricarsi per i due pali colpiti da Carmona e Barillà in avvio di gara. Dopo i due legni amaranto il Toro aveva trovato il vantaggio con Amoruso, autore di un gran bel gol, ovviamente non festeggiato. Poco prima dell’intervallo il pari reggino, ad opera di Marco Di Loreto, che devia il pallone nella porta difesa da Sereni sul cross dalla sinistra di Barillà. Nella ripresa ci provano entrambe le squadre, ma il pari persiste.

Siena - Cagliari 2-0 Download Video Gol: 10′ Calaiò, 90′ Ghezzal

Lecce - Chievo 2-0 Download Video Gol: 47′ Caserta, 83′ Castillo

CLASSIFICA
Atalanta e Lazio 6, Inter, Juventus, Napoli e Torino 4, Bologna, Catania, Chievo Verona, Genoa, Lecce, Palermo, Siena e Udinese 3, Fiorentina, Reggina, Roma e Sampdoria 1, Cagliari e Milan 0.

MARCATORI
3 gol: Zarate (Lazio).
2 gol: Di Natale (Udinese), Hamsik (Napoli), Miccoli (Palermo), Pandev (Lazio).

Scritto da Antonio Giusto

Fonte: RecontraGolazo

Tutti i Gol della Seconda Giornata: Download Video


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