mercoledì 7 maggio 2008

Serie A 36a Giornata Video Highlights

Avevano ragione quelli di Sky, che ad agosto annunciavano trionfalmente che l’edizione 2007/08 della Serie A sarebbe stata la migliore di sempre. A 180 minuti dal termine l’unica cosa matematicamente certa è che la Juventus sarà terza e potrà quindi giocarsi i preliminari di Champions League ad agosto. Per il resto, tutto è possibile. Persino la Roma campione d’Italia e il Livorno salvo, almeno secondo l’aritmetica, non sono ipotesi da scartare. Certo è, però, che vedere i giallorossi trionfare sarebbe alquanto difficile: all’Inter basta raccogliere tre punti in due partite, la prima contro un Siena già salvo che andrà a San Siro senza alcuna motivazione, anche se il milanismo dichiarato di Beretta non dovrebbe far dormire sonni tranquilli ai nerazzurri. Nerazzurri che anche quest’anno, come dodici mesi fa, hanno buttato al vento il match point casalingo (anche se sulla carta gli uomini di Mancini erano in trasferta) che avrebbe loro consentito di festeggiare lo scudetto. Come l’anno scorso, poi, i Mancini Boys avranno l’occasione di rifarsi contro il Siena, sconfitto per 2-1 al Franchi il 22 aprile di un anno fa. Il 2-1 nel derby firmato da Inzaghi e Kaká va però letto anche dal punto di vista milanista: i rossoneri, complice anche la sconfitta rimediata dalla Fiorentina al Sant’Elia, si ritrovano ora al quarto posto della classifica, con un punto di vantaggio proprio sui viola e quattro sull’Udinese, ora sesta grazie al successo contro l’Empoli ed alla contemporanea sconfitta della Samp con la Roma. In coda non si può non parlare della clamorosa (l’Atalanta non aveva nessun motivo per vincere) sconfitta rimediata dal Livorno a Bergamo, contro un’Atalanta che, almeno sulla carta, sarebbe dovuta essere demotivata. I labronici sono ormai ad un passo dalla discesa in B, e per accompagnarli il più serio indiziato è l’Empoli di Cagni, sconfitto dall’Udinese ed ora penultimo a quota 33, a due punti dalla salvezza. Salendo un po’ più su c’è il Parma di Cúper, vittorioso contro un Genoa ormai già in vacanza. Attualmente salvo sarebbe il Catania, ma gli uomini di Zenga sono attesi da due insidiosissime sfide contro Roma e Juventus. La Reggina, attualmente a quota 36, ha in mano il suo futuro, visto che negli ultimi due turni se la vedrà con Empoli, in casa, e Cagliari, in trasferta. Salendo ancora si trovano Torino e Cagliari, dopo i sardi, ovvero dalla Lazio, a 40, in su, tutte sono già aritmeticamente salve.

Ecco gli Highlights di Sky Italia:

Milan-Inter 2-1 Download Video Gol (6′ s.t. Inzaghi; 11′ s.t. Kaká, 31′ s.t. Cruz)

Materazzi sognava di vincere lo scudetto e di estromettere i rossoneri dalla corsa alla Champions League nella stessa giornata. Purtroppo per lui non è stato così, e il risultato del derby riapre addirittura il discorso scudetto, visto che la Roma è appena tre punti sotto i nerazzurri. La partita, che nella ripresa sarà intensissima, nel primo tempo regala pochissime emozioni agli spettatori. Perché il match prenda vita bisogna aspettare l’inizio della ripresa, quando il Milan, che già aveva avuto la meglio sull’Inter nel primo tempo per quanto riguarda la mole di gioco creata, si porta in vantaggio dopo sei minuti con Pippo Inzaghi, che si fa trovare pronto all’appuntamento con il nono gol nelle ultime cinque partite. L’assist per l’ex piacentino porta la firma di Kaká, che cinque minuti dopo, sfruttando il pallone ingenuamente persone da Vieira nella propria trequarti campo, trafigge Júlio César con un preciso destro che non lascia scampo al goleiro nerazzurro. L’Inter deve allora rimboccarsi le maniche, e Mancini le Maniche le toglie addirittura, sostituendo al portoghese un Balotelli voglioso di dimostrare al coetaneo Pato che il migliore è lui. Balotelli però non riesce a trovare la via della rete, cosa che riesce invece a Julio Cruz, che approfitta dell’indecisione di kalac sul suo destro su punizione che batte il portiere dell’australiano sul proprio palo. L’Inter inizia a credere nel pareggio, ma il forcing finale, culminato con una punizione di Chivu sparata alta sopra la traversa a tempo scaduto dal romeno consegna i tre punti al Milan. I rossoneri sono ora in zona-Champions, da cui mancavano dal 24esimo turno, l’Inter invece vede rinviata la propria festa scudetto, che si svolgerà con tutta probabilità domenica prossima dopo il quasi certo successo sul Siena già salvo.

Sampdoria-Roma 0-3 Download Video Gol (30′ s.t. Panucci, 34′ s.t. Pizarro, 40′ s.t. Cicinho)

Solo Samp nel primo tempo, solo Roma dopo la notizia del doppio vantaggio del Milan sull’Inter. Nella prima frazione in campo sono i blucerchiati a dettar legge, ma non riescono a concretizzare anche a causa della gran giornata di Doni, superbo in più di una occasione, e della sfortuna, che per due volte salva la porta dei giallorossi facendo sì che i palloni calciato dagli attaccanti blucerchiati terminino sulla traversa. E così la Roma, quando decide di svegliarsi dopo l’uno-due rossonero a San Siro parte dallo 0-0, e non ha difficoltà ad agguantare la vittoria dopo il colpo di testa di Panucci, che batte Mirante e taglia le gambe ai blucerchiati, che spariscono di fatto dal rettangolo di gioco lasciando alla Roma l’ooportunità di raddoppiare con Pizarro e di triplicare con Cicinho. La Roma sogna il tricolore, la Samp dà addio al sogno chiamato Champions.

Cagliari-Fiorentina 2-1 Download Video Gol (20′ p.t. Jeda; 5′ s.t. Conti, 6′ s.t. Santana)

La Fiorentina, sfinita sia fisicamente che psicologicamente dalle fatiche infrasettimanali va a Cagliari alla ricerca di tre punti necessari per mantenere in vantaggio sul Milan, ma dopo i primi minuti di marca viola sono i sardi a salire in cattedra ed a trovare il gol del vantaggio al minuto numero 20, quando Jeda viene lasciato libero di insaccare il pallone alle spalle di Frey su azione di calcio d’angolo. Prandelli prova a ravvivare i suoi inserendo un affaticato Liverani, che non può fare miracoli, e si va negli spogliatoi sullo risultato di 1-0 per i rossoblu, che nella ripresa impiegano appena cinque minuti per raddoppiare. L’autore del gol è Daniele Conti, libero di battere Frey da pochi passi. La Viola ci mette appena un minuto a reagire con Santana, che batte Storari per il 2-1 che riapre il match. I viola però non passano, ed alla fine il risultato premia il Cagliari, ormai ad un passo dalla riconferma in Serie A.

Catania-Reggina 1-2 Download Video Gol (41′ p.t. Amoruso; 45′ s.t. rig. Amoruso, 48′ s.t. Martinez)

Nella caldissima sfida del Massimino si vedono opposte due squadre alla disperata ricerca di punti, e il pronostico è incertissimo, anche se il Catania ha costruito in casa quella che - se il campionato finisse oggi - sarebbe la seconda salvezza di fila per gli etnei, mentre la Reggina non vince in trasferta da oltre un anno. Quando si lotta per la salvarsi, però, le statistiche possono tranquillamente andare al diavolo, e infatti al 41’ è la Reggina a portarsi in vantaggio con Nick Amoroso, che si fa trovare pronto all’inzuccata sul cross dalla sinistra di capitan Cozza. Nella ripresa in campo c’è solo il Catania, ma la prima rete della seconda frazione la trova gli amaranto, ancora con Nick Amoroso, al centesimo centro in A, che dal dischetto batte Polito. Nel finale Martinez rende meno amara la sconfitta del Catania, ma i rossoazzurri ora rischiano grosso.

Atalanta-Livorno 3-2 Download Video Gol (11′ s.t. Doni, 14′ s.t. Ferreira Pinto, 19′ s.t. Rossini, 36′ s.t. Pavan, 44′ s.t. Padoin)

L’Atalanta era già salva da tempo, mentre il Livorno aveva un disperato bisogno di punti-salvezza. Risultato scontato? No, ovviamente, perché nell’“annata migliore di sempre” anche chi è già salvo ci mette il cuore. E infatti, dopo una prima frazione di marca atalantina, nella ripresa sono proprio a padroni di casa a portarsi in vantaggio con Cristiano Doni, che così diventa il miglior marcatore nella storia della Dea. Passano tre minuti, e al 14’ Ferriera Pinto raddoppia con la complicità di un tutt’altro che impeccabile Amelia. Gli amaranto ci credono perché devono farlo, e riescono addirittura ad agguantare il pareggio con Rossigni e Pavan. Nel finale però Padoin spegne i sogni del Livorno con una prodezza: controllo di tacco e fantastico pallonetto per battere Amelia, stavolta fuori posizione. Il Livorno ha un piede e mezzo in B.

ALTRE PARTITE

Empoli-Udinese 0-1 Download Video Gol (17′ p.t. Quagliarella)

Lazio-Palermo 1-2 Download Video Gol (25′ p.t. Pandev; 37′ s.t. e 47′ s.t. Amauri)

Parma-Genoa 1-0 Download Video Gol (13′ s.t. Lucarelli)

Torino-Napoli 2-1 Download Video Gol (27′ p.t. rig. Rosina; 8′ s.t. Contini, 11′ s.t. Di Michele)

Siena-Juventus 1-0 Download Video Gol (7′ p.t. Kharja)

CLASSIFICA
Inter 81, Roma 78, Juventus 70, Milan 61, Fiorentina 60, Udinese 57, Sampdoria 56, Genoa 48, Napoli 47, Palermo 46, Atalanta 45, Siena 42, Lazio 40, Cagliari 38, Torino 37, Reggina 36, Catania 35, Parma 34, Empoli 33, Livorno 30.

MARCATORI
19 gol: Borriello (Genoa), Trezeguet (Juventus)
18 gol: Del Piero (Juventus)
17 gol: Di Natale (Udinese), Mutu (Fiorentina)

Scritto da Antonio Giusto

Fonte: RecontraGolazo

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