giovedì 1 aprile 2010

El Principe Milito sa trasformarsi anche in Zar, russi ko



L'Inter vince. E convince: termina 1-0, ma il divario poteva essere molto più ampio. Mourinho andrà quindi a Mosca consapevole della superiorità dei suoi, ma dovrà comunque ricordarsi che un numericamente striminzito 1-0 non rappresenta certo un'ipoteca sul passaggio del turno.

In campo - Mourinho e Slutsky optano entrambi per il 4-2-3-1. Lo Special One, che lascia Cordoba e Chivu in panchina, sceglie Materazzi per affiancare Samuel al centro della difesa in sostituzione dello squalificato Lucio. Stankovic rimpiazza invece Thiago Motta, anch'egli in tribuna a causa della squalifica rimediata nel ritorno dei vittoriosi ottavi di finale. Attacco nerazzurro: dietro Milito il trio composto da Eto'o, Sneijder e Pandev. Risponde il CSKA con il giovanissimo Schennikov (classe '91) a comporre la terza linea assieme ai gemelli Berezutski ed il veterano Ignashevic; mediana composta dal duo Aldonin-Samberas; Mamaev, Honda e Krasic alle spalle del centravanti di peso Necid. Dzagoev, non al meglio, parte dalla panchina.

Si gioca - Primo tempo monotematico: l'Inter attacca, il Cska difende, e le reti restano immacolate. Per infrangere il muro eretto dal giovane collega Slutski, Mourinho decide di puntare sulla lentezza della difesa russa: il pallone ilnprofondità è una costante del primo tempo interista. Uniche, possibili alternative, le incursioni di Maicon (Mamaev nullo, il brasiliano può concedersi tutte le discese che vuole) sulla destra ed i calci di punizione di Sneijder. Come già anticipato, all'Inter va male: la mira è pessima, e quando c'è da parare Akinfeev non si tira certo indietro. Capitolo Cska: difesa ordinata e raddoppio costante sull'uomo in possesso di palla; quando si tratta di attaccare, due opzione: palla a Krasic (ammonito, salterà il ritorno così come Aldonin) e preghierina al santo cui si è devoti, oppure conclusione dalla lunga distanza sperando che Julio Cesar svenga. Insomma, 0-0 comprensibile: le occasioni da gol, quelle vere, si contano sulle dita della mano di un monco.

In avvio di ripresa si accende il Cska, ma è un fuoco di paglia: due conclusioni dalla lunga distanza, poi il nulla. Complice l'arrendevolezza dei russi, l'Inter sale in cattedra dettando i tempi del gioco. I nerazzurri ci provano con convinzione: Sneijder, Stankovic, Pandev Eto'o, ma Akinfeev non regala nulla. E allora tocca a Diego Milito, con un destro «principesco» - controllo e tiro in un fazzoletto, trovategli voi un aggettivo più adatto - superare la saracinesca russa. In completa trance agonistica, l'Inter va ad un soffio dal raddoppio con Pandev e Sneijder, senza però agguantarlo. Inutili gli ingressi in campo di Dzagoev (fuori un impalpabile Honda), Mark Gonzalez e Rahimic. Di Cambiasso e, soprattutto, Stankovic gli ultimi tentativi: Ankinfeev dice di no e tiene aperto il discorso qualificazione. Vince l'Inter 1 a 0, ma il divario poteva essere ben più ampio.

La chicca - Minuto sessantacinque: Sneijder serve Milito, che controlla, frega la difesa russa con un tocco d'esterno destro e fulmina Akinfeev. La palla muore nell'angolino basso alla destra del portiere, San Siro esplode.

La chiave - Sneijder, chi altri se no? Nella ripresa s'allarga sulla sinistra, mandando fuori giri la difesa moscovita: dai suoi piedi nasce anche e soprattutto il gol di Milito.

Top&Flop - Stankovic è onnipresente, recupera mille palloni e pare in grado di recuperarne altrettanti; Cambiasso è la sua degna spalla. Sneijder, come al solito, fondamentale. Milito non è da meno. Sotto tono Eto'o e Maicon. Cska: il nulla, o quasi. Si salvano solo Akinfeev - inutile spiegare il perché - e Vasili Berezutski, l'autore del provvidenziale salvataggio in occasione del tiro di Pandev a porta vuota.

Antonio Giusto


IL TABELLINO

INTER-CSKA MOSCA 1-0

MARCATORI: 65' Milito (I)

INTER (4-2-3-1): Julio Cesar 6,5; Maicon 5,5, Materazzi 6,5, Samuel 6,5, Zanetti 6; Stankovic 7,5, Cambiasso 7; Pandev 6 (93' Mariga sv), Sneijder 7, Eto'o 5,5; Milito 7. All.: Mourinho 6,5

CSKA MOSCA (4-2-3-1): Akinfeev 7; V. Berezutski 6, A. Berezutski 5,5, Ignashevich 6, Schennikov 5; Aldonin 5 (75' Rahimic 5), Semberas 5; Krasic 5, Honda 4,5 (68' Dzagoev 5,5), Mamaev 4,5 (72' Gonzalez 5); Necid 4. All.: Slutski 4,5

ARBITRO: Howard Webb 6,5

AMMONITI: Materazzi (I), Krasic, Aldonin (C).

Fonte: Goal.com

Nessun commento: